Si è tenuto presso la Comunità Nuove Dipendenze di Fenile un laboratorio di scrittura autobiografica, on line. Alessia Guidi, responsabile della comunità, ci racconta come è nata l’idea “volevamo proporre un’attività ricreativa con una esperta di metodologie autobiografiche. Dovevano essere due incontri. Ma poi…è diventato un percorso! L’esperienza della scrittura di sé si è trasformata in strumento di autoconoscenza e di dialogo con la propria storia di vita.
Il corso, affidato a Lucia Bertocco, esperta in Formazione Autobiografica e delle Scritture Relazionali di cura – Libera Università di Anghiari, si è svolto in sei incontri di un’ora e mezza ciascuno alla presenza di dieci partecipanti.
Nel primo incontro – racconta la Bertocco – abbiamo scritto partendo da una parola, osservando come questo semplice input mettesse in moto il dialogo con se stessi suggerito dalla scrittura. Nel secondo appuntamento abbiamo condiviso una scrittura fatta “a partire da un’immagine”. Il corso doveva concludersi qui ma, vista la partecipazione attiva e interessata del gruppo si è deciso, d’accordo con la responsabile di struttura, di continuare e approfondire: gli incontri successivi sono stati più personali e introspettivi fino a toccare i modelli genitoriali: un punto importante da cui ripartire per indagare la propria autenticità, la propria originaria forza. Durante i sei appuntamenti, ci sono stati buoni momenti di condivisione: dallo scambio reciproco delle qualità di ciascuno, alla lettura individuale della propria “autobiografia in una pagina”, alla ricerca di ognuno di una parola nuova che andasse a sostituirne una vecchia del proprio vocabolario interiore.
I ragazzi hanno partecipato sempre con autentica presenza: si può considerare promossa la formula di corso di scrittura di sé, in comunità, anche in modalità on line.
Per Alessia Guidi, responsabile di Fenile è stata un’occasione di crescita e di formazione molto importante per tutta la comunità: non posso che, a nome di tutta Polo9, esprimere il nostro grazie a Lucia e a suo marito Alberto Genovese che hanno sostenuto la comunità con professionalità e competenza in questo momento così difficile in piena emergenza covid.
Condividi