Giovedì 24 ottobre alle ore 14,00 presso la Sala Ipogea della Mediateca Montanari (Piazza Pier Maria Amiani, Fano), il Convegno “Cooperazione e sostenibilità. Nuove opportunità di sviluppo per le aree rurali del Mediterraneo”, organizzato dal Dipartimento di Economia, Società, Politica dell’Università di Urbino Carlo Bo, in collaborazione con il Comune di Fano, la Fondazione Cante di Montevecchio e il Consorzio Marche Biologiche.
Il Convegno ha lo scopo di creare un momento di confronto multidisciplinare sul ruolo fondamentale della cooperazione nella promozione economica e sociale e nella tutela delle risorse naturali dei Paesi che si affacciano sul bacino del Mediterraneo. Fenomeni complessi, in cui si intrecciano questioni storico-politiche, crisi economiche ed emergenze ambientali, e dove l’agricoltura può fornire un valido contributo, anche nelle aree dove la povertà e l’assenza di lavoro sembrano precludere qualsiasi possibilità di miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni locali. In questo contesto, sarà presentato il progetto “Start up Tunisie”, finanziato dall’Agenzia Italiana di Cooperazione allo Sviluppo, proposto dal Comune di Fano (ente capofila) e da una ampia rete di soggetti, tra cui l’Ateneo di Urbino. Il progetto, finalizzato alla creazione di relazioni di scambio (commerciale e non solo) tra imprese agricole marchigiane e della Regione Kroumerie-Mogods, è basato sulla valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti, mediante la promozione dell’agricoltura biologica e la creazione di filiere locali.
Al termine dei lavori del Convegno, sarà inaugurato il Corso di alta formazione “Modelli, politiche esperienze per lo sviluppo dell’agricoltura biologica”, giunto questo anno alla sua terza edizione.
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